Passaggio di consegne con la città di Torino. L’evento spettava all’Ucraina…

Solo al termine del festival di Sanremo sapremo chi sarà il portabandiera italiano, nel frattempo fervono i preparativi del 67esimo Eurovision Song Contest. Dopo la vittoria della Kalush Orchestra a Torino, l'Ucraina avrebbe dovuto ospitare l’edizione di quest’anno. L'invasione russa ha naturalmente impedito che questo accadesse, e l’organizzazione dell’evento toccherà alla BBC (il Regno Unito era arrivato secondo con Sam Ryder e la canzone “Space Man). La città prescelta è Liverpool - con la quale Torino ha appena fatto il passaggio di consegne - e lo slogan “United By Music” campeggerà in particolare sul palco della Liverpool Arena, chiamata anche "M&S Bank Arena".
Fa parte dell'Exhibition Centre della città portuale e si trova nel centro, proprio accanto al fiume Mersey. L'arena è stata inaugurata nel 2008 e ha una capacità di 11.000 persone. Ha ospitato gli MTV Europe Music Awards nel 2008 e grandi concerti come Andrea Bocelli, Beyoncé, Elton John, Kanye West, Kasabian, The Killers, Lady Gaga, Oasis, Pink, Rihanna. Dall'apertura nel 2008, il complesso ha attirato più di 8 milioni di visitatori in circa 4.500 eventi.
A contendersi l’Eurovision Song Contest 2023 saranno 37 Paese. Rispetto alla passata edizione, infatti, non hanno confermato la partecipazione la Bulgaria, la Macedonia del Nord e Montenegro. L'Ucraina e altri cinque Paesi (Germania, Francia, Italia, Spagna e Regno Unito) sono prequalificati per la finale di sabato 13 maggio. Il resto dei Paesi sarà assegnato a una delle due semifinali che si terranno rispettivamente il 9 e l’11 maggio. Da ogni semifinale usciranno dieci Paesi in vista di una finale con 26 partecipanti. Il tutto, naturalmente, in diretta televisiva. E in Italia, che nella passata edizione è arrivata sesta con i “Brividi” di Mahmood e Blanco, sarà sugli schermi della Rai.
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