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Barachini: “L'informazione di qualità si paga”

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Il Sottosegretario all’Editoria: sostenere le news perché siano “libere, efficaci e serie” -


“L'informazione di qualità si paga”. E bisogna sostenere le news perché siano “libere, efficaci e serie”. A pensarla così è Alberto Barachini, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all'informazione e all'editoria. Nel suo intervento alla presentazione in Senato del rapporto Auditel-Censis, il Sottosegretario ha ricordato che la vendita dei quotidiani cartacei dal 2018 ad oggi è calata del 36%, senza che si recuperasse quanto perduto con le copie digitali. Per questo bisogna sostenere l'informazione, anche locale e operare per un cambio di mentalità, “quello di sorpassare il concetto del cosiddetto ‘tutto gratis’. L'informazione di qualità si paga, come hanno ribadito tante volte le ricerche di Agcom e del Garante della Privacy”. “Perché si deve sostenere pubblicamente l'informazione? Perché c'è bisogno di risorse perché quest'informazione sia libera, efficace e davvero seria”, ha proseguito Barachini. “Se sapremo dare risorse certe per un periodo adeguato agli editori, a chi coraggiosamente fa ancora questo mestiere, probabilmente si potranno fare ragionamenti di medio-lungo periodo”.

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