ATMOSFERA DA PIANETA MARTE NELLA FABBRICA DELLA TELEVISIONE
(...) Da tutta questa meravigliosa macchina, da questo fantasmagorico congegno di congegni, veniva fuori, come risultato, quella specie di grossa cartolina convessa che è lo schermo dell'apparecchio della televisione, con il suo spettacolino in miniatura nel quale radio, teatro e cinema si mescolano in formato lillipuziano. Da tutta questa fatica venivano fuori quelle fotografie animate d'ometti piccoli come burattini, a cantare una canzoncina, a pizzicare una chitarra,a fare un giro di danza, a illustrare un viaggio. Un poco come quando sulla superficie del mare, sotto il quale naviga un sommergibile con il suo capolavoro di ingegneria nello scafo, si vede affiorare qualche bolla d'aria.
Virgilio Lilli - Corriere Della Sera - 14 novembre 1953
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