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Corriere della Sera - 23 aprile 1941

nmkstudio

UNA NUOVA TECNICA PER LA TELEVISIONE

Nuova York ,24 Aprile

La difficoltà che sinora si opponeva alla diffusione della televisione era la piccolezza dello schermo su cui si vedevano le proiezioni, schermo costituito dal fondo del tubo catodico leggermente convesso e non avente più di 25 centimetri di diametro. Si annuncia ora che, fra i diversi metodi per ovviare all'inconveniente, è stato studiato con buon esito un nuovo sistema che permette di avere il quadro di proiezione assai più ampio.

Si tratta dell'unione di quattro tubi catodici, ciascuno di essi riceve una quarta parte della proiezione, la quale appare congiunta allo spettatore, sicchè lo schermo ricevente risulta quattro volte maggiore dell'attuale. Si nota ancora qualche imperfezione nella congiunzione dei quattro quarti proiettati, poichè fra tubo e tubo sta lo spessore della parete di questo, ma si afferma che presto sarà eliminato l'inconveniente e le quattro parti della proiezione appariranno senza alcun distacco, formando un quadro integro o perfetto. Il minimo dello schermo avrà perciò almeno mezzo metro per lato.

Corriere della Sera - 23 aprile 1941

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