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Giorgetti preoccupato dai conti (e dalle frequenze) Rai

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Incontro venerdì 20 gennaio tra il ministro dell’Economia e Carlo Fuortes –


In autunno l’incontro con il Premier Giorgia Meloni, in inverno quello con l’Azionista Giorgetti. All’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, capita di prendere un tè con i rappresentati del nuovo governo. A novembre la Meloni, in una chiacchierata di un’oretta a Palazzo Chigi, sembra si sia soffermata, tra l’altro, sulla necessità dell’innesto di un nuovo direttore generale al settimo piano, ovvero Giampaolo Rossi. Ipotesi poco gradita a Fuortes che l’avrebbe interpretata – secondo i resoconti dei quotidiani - come un tentativo di commissariamento da parte del governo.


Giorgetti, invece, nello scambio di vedute di venerdì 20 gennaio sembra abbia insistito sui conti dell’Azienda. A raccontarlo un retroscena de Il Messaggero nel quale si spiega che il ministro dell’Economia ha deciso di aprire il dossier Rai. “Nonostante il pareggio di bilancio raggiunto nel 2022 resta lontano, infatti. l'obiettivo di messa in sicurezza, con un indebitamento ancora in crescita dopo la vetta dei 625 milioni toccata a giugno. Grande rilievo poi – si legge sul quotidiano romano - al capitolo Rai Way. La vendita delle quote (con il pacchetto della tv pubblica che potrebbe scendere sotto la maggioranza assoluta, fino al 30%) e la possibile fusione con Ei Towers preoccupa molti. Una qualche azione è considerata necessaria - come lo stesso Giorgetti ha rimarcato più volte - e in fretta”.

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