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Mattarella difende la stampa: “No alle censure”

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Messaggio del Quirinale in occasione dei 60 anni dell'Ordine dei giornalisti -


La stampa “non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”. Lo ricorda il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in occasione dei 60 anni dell’Ordine dei Giornalisti ha inviato un messaggio al presidente Carlo Bartoli.


C’è una “responsabilità enorme che fa capo alla professione giornalistica. Una responsabilità accentuata dalla moltiplicazione delle fonti di informazione offerta dalla rivoluzione del web. Alla professione giornalistica anzitutto viene affidato il ruolo di espressione della libera critica secondo doveri di lealtà e buona fede. Ai giornalisti, in questo contesto, è rimesso il compito rilevante, ai fini della libera formazione delle opinioni dei cittadini, del rispetto della verità sostanziale dei fatti”. “Il rispetto delle attività professionali dei giornalisti è componente essenziale del nostro sistema di libertà. Le aggressioni, le intimidazioni di cui il loro lavoro è ancora, talvolta, oggetto sono – conclude Mattarella - intollerabili per la Repubblica”.

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