top of page

Settimana Radio-Tv - 09-15 dicembre 1956

nmkstudio

9 dicembre 1956: Sul settimanale Epoca Giorgio Vecchietti firma un'inchiesta, intitolata la Triplice Alleanza, sul panorama delle nuove iniziative private in campo televisivo. Si tratta di un quadro riassuntivo della situazione a Roma, Napoli e Milano. Aggiunge particolari sui soggetti promotori e lo scenario complessivo nel quale si muovono. Inoltre sottolinea che in Europa, la Rai-Tv è l'unica a godere del duplice privilegio dell'esclusiva del canone di abbonamento (superiore a quello francese, all'inglese e al tedesco che ammontano rispettivamente a lire 10. 680, 5. 250, 12. 600) e delle trasmissioni pubblicitarie (Epoca 9/12/1956). N. B. In Italia il canone è di 16. 000 lire. In un articolo dal titolo "Telecervelli all'ammasso nelle sedi periferiche " Settimana Radio-Tv, dopo aver affermato che " Rai-Tv vuol dire dittatura in moltissimi settori della vita nazionale e dopo aver sgombrato il campo da equivoci campanilistici, lancia l'idea di far partire subito il secondo canale televisivo della Rai per evitare il depauperamento e la smobilitazione della direzione di Milano che secondo il piano centralistico della Rai avrebbe - come del resto tutte le sedi - una funzione di produzione e non di ideazione dei programmi. Il piano per il secondo canale sarebbe già Stato predisposto da Sernesi attuale presidente dell'Iri ed ex dirigente Rai. Secondo il periodico le iniziative private non avrebbero capacità di riuscita finanziaria perchè le banche sono sotto il controllo dell'Iri e L'Iri è il maggior azionista della Rai. L'entrata di capitali esteri superiore al mezzo miliardo è ugualmente controllata dall'Iri.

Settimana Radio-Tv - 09-15 dicembre 1956

0 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

コメント


bottom of page